Rossi
Nei giorni 19 e 20 Gennaio sono state presentate, rispettivamente a Madrid e a Bologna, la nuova Yamaha M1 2017 e la nuova Ducati Desmosedici, due fra le protagoniste del prossimo Motomondiale. Da una parte la coppia Movistar in tuta blu composta dall’eterno Valentino Rossi e dal nuovo acquisto Maverick Viñales, dall’altra, l’altrettanto nuova squadra di Borgo Panigale formata da Andrea Dovizioso e da Jorge Lorenzo.
Per quanto riguarda la Yamaha si è deciso di proseguire sulla linea dell’Evoluzione, con una moto molto simile a quella dell’anno precedente, simbolo di grande consapevolezza di avere fra le mani un mezzo dal grandissimo potenziale, guidato da un mix di piloti che uniscono freschezza ed esperienza. Valentino è pronto a lottare per il 10° titolo mondiale, un sogno che insegue dal 2009, ma Viñales è determinato a mettergli i bastoni fra le ruote. E’ stato velocissimo fin da subito in sella alla M1 durante i Test. A livello estetico, il nuovo bolide è molto più blu, anche nella parte inferiore della carena, e le linee bianche della parte frontale sono molto più sottili. Per quanto riguarda le prestazioni, si dice superi i 350 Km/h.
Le Rosse
Strada completamente opposta quella intrapresa dalla Ducati, che con l’arrivo di Jorge Lorenzo sceglie la via della Rivoluzione, cercando di migliorare soprattutto in curva, da sempre punto debole del Team bolognese. Lorenzo si è detto molto soddisfatto della nuova moto, così come Dovizioso, che è al 5° anno in Ducati. Bisognerà vedere se la Ducati, nonostante le migliorie, sarà in grado di lottare costantemente con i rivali Honda e Yamaha. Anche la nuova Ducati esteticamente non è molto diversa da quella dell’anno scorso, il rosso è il colore principale ma non è così dominante rispetto al bianco. La parte frontale è molto più larga, per compensare l’assenza delle Alette aerodinamiche, vietate per la stagione 2017.
Tra fine Gennaio e inizio Febbraio vedremo anche la nuova Honda HRC del Campione in carica Marquez e la nuovissima Suzuki del team Iannone-Rins, a chiudere il cerchio dei Top Team, e nelle settimane successive inizieranno i Test: Sepang, Phillip Island e poi Qatar ci terranno occupati fino all’inizio del Campionato, a fine Marzo, sempre nel deserto notturno del Losail.
Enrico Boiani