La classe quarta del liceo classico “Garibaldi” avrebbe dovuto presentarsi la mattina della giornata di ieri Primo Maggio al Pio Monte della Misericordia.
Scopo della giornata era partecipare all’alternanza scuola-lavoro.
I ragazzi totalmente contrari e sconcertati di fronte a questo tipo di episodio, in una giornata così simbolica, hanno alzato la voce.
La protesta dei ragazzi
Avviando una protesta attraverso Facebook sono riusciti a far cancellare la data fissata. A schiararsi con i liceali sono state anche le associazioni sindacali e il segretario nazionale Francesco Sinopoli della Flc Ggil.
La legge 107/15 prevede che gli stage e le varie forme di alternanza scuola-lavoro possano svolgersi anche nei periodi di sospensione di attività didattica, compresi anche i periodi estivi.
Questa volta però, senza alcun dubbio, la scelta del collegio docenti è stata priva di buon senso.
Trovo assurdo, da parte della scuola, andare a sminuire l’importanza di una festa celebrata ogni anno in molti paesi del mondo. La festa dei lavoratori, istituita in Italia nel 1890 è ricca di storia e significato, rappresenta tutte le battaglie operaie, in particolare quelle volte alla conquista di un orario di lavoro quotidiano fissato in 8 ore.
Giada Luperini