A meno di un mese dallo spegnimento dei semafori, andiamo ad analizzare le 10 scuderie del Campionato Formula 1 2017 in base alle loro presentazioni e ai loro risultati nei primi Test tenutisi a Barcellona, negli ultimi giorni del mese di Febbraio.
Le Scuderie
Mercedes 9 : Senza dubbio la Vettura più veloce in questi primi Test, oltre ad essere una delle migliori esteticamente. Bella la zona delle pance, molto scavate, quasi tagliate. Molto peculiare la pinna, con l’introduzione dei deviatori “a T” e l’apertura nella parte superiore. Hamilton in modalità “Hammer Time”, Bottas già veloce ma con qualche difficoltà. Quasi perfetti senza scoprirsi.
Ferrari 8.5 : La qualità migliore della SF70H sono senza dubbio le pance. L’ingresso pancia è basso e stretto, i deviatori sono complessi. Il passo corto la rende compatta, ma è da valutare. Raikkonen velocissimo, Vettel sempre nelle prime posizioni. Nonostante siano solo Test, le aspettative sembrano essere, senza sbilanciarsi, almeno migliori rispetto ai risultati dello scorso anno.
Haas 8 : La Haas, tra le scuderie, è la vera sorpresa di questi Test: molto bene in entrambi i giorni, contando sull’ottima coppia Magnussen-Grosjean. La vettura sembra molto affidabile e a livello estetico è bella e lineare, grande passo in avanti rispetto all’anno scorso.
RedBull 7.5 : Ancora nascosta la casa austriaca sia a livello di complessità aerodinamica sia a livello di tempi, considerando che le due cose sono collegate. Da sottolineare la parte del cofano-motore, estremamente stretta e pulita. Si è vista poco nei Test. Entrambi i piloti confermatissimi: Verstappen e Ricciardo.
Force India 7.5 : La Force India è molto interessante esteticamente. I condotti all’interno del muso sono “rivoluzionari”, estremizzati quelli dell’anno scorso. Nei primi due giorni di Test non ha stupito, ma le aspettative sono buone e il mix d’esperienza e freschezza Perez-Ocon può giovare alla squadra.
Williams 7 : Così come la Ferrari, anche la Williams è molto corta e compatta. La pinna è il vero fiore all’occhiello della scuderia britannica. Bene il “figliol prodigo” Massa nel primo giorno, pochi giri per la New Entry Lance Stroll, ma nel complesso la squadra ha sempre la stessa solidità.
Toro Rosso 7 : Esteticamente è molto gradevole, ricorda la celeberrima lattina “RedBull”. Il muso è molto particolare e da tenere d’occhio. Inoltre Sainz e Kvyat garantiscono sempre una grande solidità (soprattutto lo spagnolo) grazie alla loro esperienza (seppur breve) nel Circuit.
Fanali di Coda
Renault 6.5 : Monoposto molto bella, soprattutto il deflettore di flusso, in contrasto con la natura della vettura. Molto interessante anche l’Air Scoop, diviso in 4 parti. La macchina è comunque la meno complessa nella griglia di partenza, molto basilare. In questi primi Test non è andata fortissimo, ma Palmer e soprattutto il nuovo arrivato Hulkemberg potranno lavorare e migliorare.
Sauber 6 : Si sperava nell’anno del rilancio, ma già dai Test si nota una grande difficoltà. In Sauber si lavora già per il 2018. Esteticamente è buona, soprattutto nel posteriore e nella zona delle pance, oltre al nuovo Air Scoop. La Sauber si prospetta dunque nient’altro che un banco d’esperienza per Ericsson e Wehrlein.
McLaren 5.5 : Male, anzi malissimo. Pochi giri a referto, completamente errata la progettazione del serbatoio per l’Olio e già 2 Power Unit sostituite. Esteticamente non è male, considerando sia gli alettoni (innovativo quello posteriore) sia il ritorno all’Arancione “Retrò” della livrea. Nonostante ciò, per Vandoorne e soprattutto per Fernando Alonso, il mattino, per la scuderia di Woking, non sembra augurare affatto un buon giorno.
Enrico Boiani