La sfida del samurai è un film del regista giapponese Akira Kurosawa, tuttavia non tutti sanno che è stato la base del celebre “Per un pugno di dollari”, il primo “spaghetti western” di Sergio Leone.
I Samurai
Yojimbo o la sfida del samurai che dir si voglia, è un film del ’61 che narra le vicende di uno spadaccino errante in cerca di fortuna. Arrivato in una cittadina contesa da due fazioni rivali, si metterà al servizio di entrambe, gettando discordia tra di loro, cercando di ottenerne il maggior profitto possibile.
Non parlerò oltre della trama del film, lascio direttamente a voi il piacere di guardare uno dei più bei film di Akira Kurosawa. Quello di cui voglio parlare è invece l’importanza che questo film ha avuto per l’affermazione del genere dei western all’italiana e del regista Sergio Leone nell’ambito del cinema internazionale.
I Cowboy
Leone si è infatti deliberatamente inspirato a questo film per realizzare, solamente tre anni dopo, “Per un pugno di dollari”, primo capitolo della leggendaria saga del dollaro che ha lanciato la carriera di Clint Eastwood.
Il film parla infatti di un cacciatore di taglie che arriva in una cittadina contesa da due fazioni opposte. Mettendosi al servizio di entrambe, cercherà di farle scontrare per ottenere più profitto possibile, vi suona familiare?
Il film ebbe un’enorme successo, resuscitando letteralmente un genere che stava morendo e che non riusciva più ad entusiasmare gli animi degli spettatori, tuttavia, non passò molto tempo prima che Kurosawa e la produzione giapponese venissero a conoscenza di questo film così simile al loro.
Kurosawa attacca Leone
Seguì quindi una diatriba tra le due fazioni, e si rischiò di portare il tutto davanti ad un processo. Ci tengo a precisare che non solo la trama di base era la stessa, ma molte delle scene, molte inquadrature erano praticamente identiche al film del regista nipponico.
Dopo che Leone ricevette una lettera direttamente da Kurosawa si riuscì ad arrivare ad un accordo tra le due parti evitando così un processo che sarebbe sicuramente stato dispendioso per entrambe le parti. L’accordo garantiva a Kurosawa una parte dei diritti del film e una percentuale sugli incassi dello stesso.
Leone non ammise mai di aver preso a piene mani dalla sceneggiatura del giapponese. Farà presente anche il fatto che c’erano molte altre opere (non solo filmiche) che rimandano a una trama del genere, del resto si sa, i greci avevano già inventato tutto.
Nel caso voleste farvi una vostra idea riguardo le accuse di plagio, potete vedere in questo video le varie similitudini tra le due pellicole.