Romford, 20 Giugno 1978. Nell’Est di Londra nasce un bambino che nel giro di qualche lustro sarebbe diventato uno dei più grandi centrocampisti della storia della Premier League: Frank Lampard.
Gli esordi
Lampard è figlio di un grande difensore della Premier, Frank Sr., oltre ad essere nipote di Redknapp, altra grande leggenda del “football”. Quando nasci in una famiglia del genere sei un predestinato, e soprattutto hai grandi opportunità. Solitamente questi contesti che sembrano tremendamente facili diventano facilmente tremendi, ma se li sai sfruttare, se ti applichi, se dai tutto, la tua strada è ben indirizzata. Lampard faceva di più, andava sempre oltre, dava più del necessario, ed è proprio per questo che è diventato uno dei più grandi giocatori della storia.
Ad inizio carriera Lampard gioca 9 partite con lo Swansea, segnando anche una marcatura, e mostrando grandi qualità offensive. E’ un centrocampista centrale, con grande vizio del gol, senza disdegnare la fisicità e la tecnica in mezzo al campo. Viene trasferito al West Ham, dove milita dal 1996 al 2001.
L’arrivo al Chelsea
Dopo l’esonero dell’allenatore nonché zio Redknapp, Lampard viene ceduto per 11 milioni di sterline al Chelsea, parentesi più grande, più emozionante, più produttiva o semplicemente più bella della sua carriera. Gioca tante partite, segna tanti gol, lotta, suda e da tutto per la maglia, diventando di fatto una bandiera. E’ forse uno dei pochi giocatori ad aver convinto tutti o quasi gli allenatori che lo hanno allenato: Da Mourinho a Hiddink, passando per Ancelotti, Di Matteo, senza dimenticare colui che l’ha fortemente voluto al Chelsea: Claudio Ranieri. Al Chelsea vince anche tantissimi trofei: 3 Campionati, 2 Coppe di Lega, 4 Coppe di Inghilterra, 1 Champions League e 1 Europa League, solo per citarne alcuni.
Ma la caratteristica più entusiasmante di Frankie è senza dubbio quella capacità, solo sua nel mondo del Calcio, di far combaciare perfettamente cuore e cervello. Un’intelligenza calcistica e una dedizione sopra la media, che si scioglievano e lasciavano posto alla commozione e all’emozione di ogni esultanza dei suoi gol. Indicava il cielo, ogni pensiero era per la mamma, scomparsa nel 2008. Nel Chelsea e nel Calcio inglese era, è e sarà sempre una Leggenda.
Gli ultimi due anni di carriera li passa tra Manchester City (storica la commozione dopo il gol al Chelsea) e New York City. Oggi, 2 Febbraio 2017, Lampard ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. E’ uno degli ultimi baluardi della Premier degli “inglesi” (Dopo i ritiri di Scholes, Giggs, Gerrard, Ferdinand, tra gli altri, ndr). Un’altra leggenda che si ritira, un’altra leggenda che saluta il calcio, un’altra leggenda che rimarrà per sempre nel cuore degli amanti di questo Sport.
Enrico Boiani